Certamente, quando a Milano comandavano gli Austriaci, la libertà di stampa non doveva essere molta: ma appena arrivati i Piemontesi, qualche pubblicazione satirica saltò fuori.
Io mi ritrovo un paio di numeri della “Cicala Politica” del 1861, “Giornale Umoristico con caricature”, edito in Milano dal 1859, dal quale ricavo questa gustosa storia per vignette del 1860; una narrazione anticlericale, filo-garibaldina e anti-Cavour che ripercorre i momenti salienti dell’anno appena concluso.
Nessuna informazione è data su chi fosse il Forattini dell’epoca; né si legge alcuna firma sui disegni: forse l’artista non ci teneva a essere identificato, caso mai fossero tornati gli austriaci e i preti…
