Non so se alle scuole Elementari di oggi si usa ancora l’abbecedario come strumento didattico (ai miei tempi, si usava il “Sussidiario” che iniziava proprio con l’abbecedario) che ad ogni lettera dell’alfabeto associava una parola e un disegnino esemplificativo.
Le parole scelte per l’abbecedario erano naturalmente le più comuni e semplici; in modo che il bambino che ne conosceva certamente il suono e il significato non facesse fatica ad associarvi il simbolo grafico dell’alfabeto: così sono nate la A di albero, la C di casa e la Q di quadro, eccetera…
Forse qualche grande cartellone ingiallito resta appeso ai muri delle vecchie scuole di campagna, ma su Internet è assai difficile trovarne qualche immagine d’epoca; per i telematici di oggi esiste però l’abbecedario di Google: la parola più comune per ogni lettera dell’alfabeto, basandosi sui babelici indici del motore di ricerca: [url]http://labs.patrickgaskill.com/googlealphabet/[/url]
Ed ora un piccolo quiz, riservato solo a chi non conosce per nulla le lingue nordiche, se no è troppo facile.
Qui c’è una pagina a caso del mio ordaskyggnir (oh, magari agli islandesi gli par ugualmente strana la parola “abbecedario”): ce la fate a indovinare il significato delle parole in base ai disegnini?
Ah, per la soluzione non contate su di me: a parte Graenland che è di sicuro la Groenlandia, non ne posso certificare nessun’altra