noi umani, simili ad esse, per un tempo brevissimo godiamo i fiori della giovinezza,
né il bene né il male conoscendo dagli dèi.
Oscure sono già vicine le Parche,
l’una avendo il termine della penosa vecchiaia, l’altra della morte.
Sarà per via della latitudine, ma ci sono foglie che invecchiano molto meglio di altre: come noi umani, d’altronde.