200 personaggi in cerca d



Gli incarichi li ricevo per telefono. Dalla voce di un uomo che non ho mai visto. In cambio di un assegno di sei zeri esentasse. Sono un professionista. E ho le mie regole.
Da quindici anni non faccio altro che litigare con i tassisti di Madrid, di Istanbul, di Francoforte e cercare nelle donne il balsamo per eludere i miei sogni e dare sollievo al corpo. Ma negli ultimi tempi finisco sempre per parlare con la mia immagine riflessa negli specchi di un albergo, di un caffè, di una macchina. Prevert e Dylan Thomas mi lasciano indifferente, come ogni altro poeta, ma non le canzoni di Brel né i testi dei boleri.
Il mio primo errore ebbe un nome francese, il nome di una ragazza che mi avrebbe piantato per un tipo di Città del Messico.
Il secondo, la curiosità di sapere perché dovevo uccidere un uomo.
Non mi mancava che un lavoro per redimermi per sempre dalla mia solitudine. Ma come canta un corrido: era scritto che quella notte avrei perso il mio amore.



Scrivi il nome dell'autore del personaggio: